IDP camp vicino ad Anaka
Night Commuters al tramonto in cammino verso l'ospedale Lacor
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Come vive ora la popolazione Acholi?
Gli Acholi sono circa un milione e mezzo e la maggior parte ha abbandonato i villaggi e vive in campi per sfollati, gli IDP (internal displaced people) camps, in condizioni disumane. Sono andati lì in parte forzati dal Governo che voleva più libertà nel controllo del territorio, in parte in cerca di una protezione da parte dell'esercito che invece si è rivelata inconsistente. Anzi, spesso i soldati si abbandonano a prepotenze e violenze come i ribelli.
Nei campi puoi trovare famiglie con marito, moglie e 7 - 8 figli in una piccola capanna. Gente che vive su una terra molto fertile, dove tutti avrebbero da mangiare, e si trova invece a dipendere dal programma alimentare delle Nazioni Unite (WFP-World Foos Program). Questa vita di dipendenza e mancanza di prospettive favorisce comportamenti rischiosi come alcolismo, prostituzione, promiscuità, che favoriscono la diffusione dell'HIV. Per non parlare delle precarie condizioni igieniche:nei campi ci sono pochi pozzi, poche latrine e scoppiano spesso epidemie.
Per quelli che non sono nei campi c'è il fenomeno dei “Night Commuters”, i camminatori della notte, migliaia di bambini che si spostano tutte le sere dai villaggi verso gli ospedali, le città, le missioni, o qualsiasi altro posto ritenuto sicuro, per sfuggire ai sequestri notturni.
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Antonella Ninci
e-mail: ant.ninci@alice.it |